“Stupiscono e preoccupano le dichiarazioni del presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta su possibili infiltrazioni della mafia all’interno della manifestazione di ieri a Niscemi contro l’installazione del Muos”.
Lo dice in una nota l’associazione Libera Sicilia che riunisce, sotto il proprio “cartello” decine di associazioni da anni impegnate nella lotta alla mafia ed in varie iniziative per la promozione della cultura antimafia, in una nota congiunta insieme a Agesci Sicilia, Arci Sicilia e Legambiente Sicilia.
“La partecipazione delle nostre associazioni all’iniziativa, insieme a quella di tanti cittadini e cittadine, comitati, movimenti, partiti, sindacati, enti locali è stata pacifica, responsabile e nel solco delle battaglie pacifiste, ambientaliste ed antimafiose di Pio La Torre.”
“E’ il movimento ‘No Muos’ – continua Libera – a denunciare tangibili e acclarate pericolose infiltrazioni di Cosa Nostra nella realizzazione del grande impianto militare, come per esempio accaduto nel caso di imprese a cui la Prefettura di Caltanissetta ed il Comune di Niscemi avevano revocato le certificazioni antimafia, e che in contrasto con il diritto italiano, avrebbero continuato a lavorare all’interno della base”
“Alla protesta – conclude la nota – abbiamo aggiunto la proposta, convinti che la Sicilia debba diventare terra di dialogo, confronto e di pace ed in nessun modo debba essere abusata da scellerate politiche di guerra e di stupro del territorio”.