Due incidenti si sono verificati questo pomeriggio. Due persone, una nel capoluogo la seconda a Carini hanno perso l’equilibrio mentre stavano lavorando e sono finite in ospedale con ferite alla testa. Il più grave a Carini dove un uomo di 82 anni M.M. si trovava in un’impalcatura della sua abitazione in via Paganini. Non si comprende ancora cosa ci facesse lì. L’anziano è precipitato dall’impalcatura. Ha perso l’equilibrio ed è finito per terra sbattendo violentemente la testa. L’uomo è stato trasportato all’ospedale Cervello dai sanitari del 118.
E’ tenuto sotto osservazione, ma le sue condizioni non sono serie. I medici a tarda serata avrebbero sciolto la prognosi anche se l’uomo non potrà lasciare l’ospedale. Sull’incidente indagano i carabinieri della Compagnia di Carini che stanno verificando cosa è realmente successo e soprattutto insieme agli agenti della polizia municipale e i tecnici comunali dell’ufficio tecnico se quel cantiere era in regola ed aveva tutte le autorizzazioni. Certo c’è da spiegare cosa ci facesse un uomo di 82 sopra un’impalcatura.
“Alla luce di quanto successo – dice il comandante della polizia municipale Marco Venuti – verificheremo se l’immobile aveva tutte le autorizzazioni. Purtroppo il mancato rispetto delle norme di sicurezza è un problema diffuso collegato all’abusivismo edilizio”. L’altro episodio si è verificato in via Tasca Lanza nel capoluogo. Attorno alle tre di pomeriggio una donna mentre stava pulendo le finestre è caduta ed è finita sul marciapiede sbattendo la testa. L’incidente si è verificato al civico 76. La donna abita al primo piano. Le conseguenze della caduta non sono state gravi anche se la donna ha riportato anche lei profonde ferite in testa. In questo caso è intervenuta la polizia e gli operatori del 118 che hanno trasportato la donna all’ospedale Civico dove è tenuta in osservazione.