La bozza del piano industriale 2014-2016 della Seus 118 è stata presentata ai sindacati. Il neo direttore generale Angelo Aliquò ha incontrato le sigle presso la sede regionale a Palermo anticipando le intenzioni del management e le azioni che saranno realizzate per il raggiungimento degli obiettivi strategici dell’azienda, coerentemente con le direttive politico-sanitarie dell’assessorato regionale alla Salute.
“Il Coordinamento Fsi 118 Sicilia – dichiara il delegato regionale Calogero Coniglio – condividerà il piano industriale solo se garantirà stabilità, sviluppo, efficienza a lungo periodo alla Seus ma soprattutto piena tutela occupazionale dei lavoratori”.
Per il sindacato, l’incontro è stato inoltre l’occasione per consegnare un documento, inviato anche all’assessorato alla Salute, con l’elenco di tutte le problematiche da risolvere a breve e medio termine e la richiesta di aumento della retribuzione per gli infermieri in servizio al 118.
Secondo il rappresentante Fsi 118 Sicilia per gli autisti soccorritori Agatino Anastasi, “è necessario affrontare da subito le problematiche sulla gestione delle ore di lavoro, pianificazione dei turni, l’aspetto organizzativo delle postazioni da attuare in tutta la regione”. Necessità condivisa dal rappresentante per gli infermieri Salvatore Di Natale, il quale lamenta inoltre la carenza di medici e soccorritori all’interno delle ambulanze.
Sempre nella giornata di ieri, la segreteria regionale Fials ha indirizzato all’assessore Lucia Borsellino una richiesta di incontro urgente lamentando, tra gli altri, una “trasgressione legislativa” legata all’impiego di infermieri presso le ambulanze del Seus 118 nei giorni di riposo settimanale obbligatorio, con conseguente pericolo per l’incolumità dei cittadini.
Gi.Co.