Quattrocento euro al mese per i praticanti e contributi fino a 60 mila euro per i giovani che dopo l’abilitazione decideranno di fare il grande passo e aprire un proprio studio professionale. È questa la prima parte del Piano giovani della Regione Siciliana, anticipata al quotidiano Repubblica, riservata ai giovani avvocati, commercialisti, consulenti del lavoro e giornalisti siciliani che, già a partire dall’estate, potranno ricevere un sostegno economico per il primo anno di praticantato e beneficiare di un finanziamento a fondo perduto dalla regione Siciliana per mettersi in proprio e aprire uno studio in cui esercitare la professione.
È quella che, riporta Repubblica, dall’assessorato alla Formazione definiscono “Priorità 1” e fa parte del tanto atteso Piano giovani, il programma regionale per il lavoro giovanile da 230 milioni di euro che sarà presentato dal governatore Rosario Crocetta e dall’assessore alla Formazione Nelli Scilabra stamattina.
La “Priorità 1”, divisa nelle due linee che valgono complessivamente 30 milioni di euro e coinvolgerà oltre cinquemila tra praticanti e professionisti abilitati: