I ristoranti spagnoli “La Mafia” nel mirino della Commissione parlamentare Antimafia. La presidente Rosy Bindi ha inviato una lettera al ministro degli Esteri Emma Bonino, con la quale ha concordato un’azione condivisa di indagine sulla catena del marchio “la mafia se sienta a la mesa” (La mafia si siede a tavola).
Secondo la Bindi, i ristoranti in questione sembrano adottare una strategia fondata su un “messaggio positivo e tranquillizzante riferito alla mafia, diffondendo inaccettabili messaggi pubblicitari quali quelli per cui la Mafia ‘è amore’, ‘crea lavoro’ e ‘non conosce la crisi in tempi di crisi’ e utilizzando a fini propagandistici le immagini di noti esponenti della criminalità mafiosa”.
Alla notizia dell’esistenza della catena, il cui primo ristorante è stato aperto nel 2002, il presidente della regione siciliana Rosario Crocetta aveva annunciato che avrebbe scritto “immediatamente al presidente europeo Martin Schulz”.