Botta e risposta fra Crocetta ed il Pd mentre l’Udc attende sviluppi. Sale la tensione della maggioranza che sostiene il governatore Crocetta. Il segretario del Pd Lupo rifiuta l’invito per un vertice di maggioranza convocato per mercoledì e si ricorda di essere uscito dalla coalizione mesi fa. Minacciosa reazione del presidente che risponde “Se non è in maggioranza che Dio l’aiuti” ma per l’Udc, che resta alla finestra a guardare sembrano esserci ancora spiragli di ricomposizione
Finanziaria, esposto dei Cobas contro il governo regionale. Il Cobas/Codir, il sindacato dei dipendenti regionali ha presentato al Commissario dello Stato un esposto contro gli accantonamenti stabiliti nella Finanziaria regionale appena approvata. Ritenute inaccettabile le riduzioni sul capitolo buonuscita e sui fondi per i servizi resi dalla protezione civile, il corpo forestale, i musei e le soprintendenze. L’esposto è stato inviato anche al Presidente della Repubblica, a quello del Consiglio,al Ministero per la Pubblica Amministrazione ed alla Corte dei Conti
L’assessorato regionale all’Istruzione ha ridotto il contributo per gli Ersu siciliani, che passa dagli oltre 16 milioni del 2013 ai 14,917 per il 2014. Una decisione di cui si dicono “sconcertati” i rappresentanti dell’associazione studentesca Run che puntano il dito contro l’assessore Scilabra. Il provvedimento infatti, potrebbe mettere a rischio il servizio mensa fornito dall’Ersu agli studenti così come il funzionamento delle residenze universitarie.
Assolti per non aver commesso il fatto. Dopo 22 anni arriva la sentenza sulla guardia giurata e il dipendente in servizio alla Sicilcassa quando dal caveau della banca vennero rubati valori bollati per un valore pari agli attuali 16 milioni di euro. Dopo l’episodio, passato alla storia come “il colpo del secolo”, secondo alcuni pentiti commissionato dalla mafia, la Sicilicassa era stata condannata a rimborsare la Regione siciliana, ora la Corte dei Conti stabilisce in appello che il danno non deve essere risarcito perché è andato in prescrizione.
Totò Riina vorrebbe far fare la fine del tonno a Nino Di Matteo, pm al processo sulla trattativa Stato-mafia. Lo rivelano le intercettazioni dei colloqui tra il capomafia e il boss della Sacra corona unita Alberto Lorusso durante l’ora d’aria in carcere. Riina progettava un grosso attentato per il magistrato che, come emerge dalle trascrizioni, lo avrebbe fatto uscire pazzo.
Due devoti sono rimasti feriti durante la festa di S.Sebastiano, patrono di Acireale. Ancora da ricostruire la dinamica dell’incidente, avvenuto forse a causa della pioggia, mentre il fercolo del santo usciva dalla basilica cittadina.Uno degli storici portatori di S. Sebastiano ha perso due dita di una mano, un altro devoto ha riportato un severo trauma cranico.
Vigilessa reclutatrice di prostitute: “Sono vittima di un malinteso”. “Sono vittima di un malinteso”. Si è difesa così, davanti al giudice per le indagini preliminari, Anna Teresi, la vigilessa accusata di aver reclutato le ragazze che si prostituivano nei 3 centri massaggi hot di Palermo chiusi con l’operazione “relax time” che ha portato all’arresto di 9 persone. La vigilessa si trova attualmente ai domiciliari, mentre è ancora ricercata una donna polacca, coinvolta nel giro di prostituzione. Nei suoi confronti è stato spiccato un mandato di cattura internazionale
Sciopero ad oltranza dei dipendenti dell’hotel delle Palme di Palermo. I sindacati respingono il piano industriale che ne prevede la chiusura. Sempre a Palermo prosegue la vertenza dei lavoratori di Grande Migliore. A Catania allarme per la St Micron, 128 gli esuberi nel capoluogo etneo
Messina, i ‘pinellini’ occupano il Teatro Vittorio Emanuele. Dopo lo sgombero della Casa Portuale di Messina che occupavano dall’aprile scorso, gli attivisti del Teatro Pinelli hanno occupato il Teatro Vittorio Emanuele entrando da una porta laterale. Lo sgombero, firmato dal gip di Messina, è scattato dopo la denuncia della cooperativa affidataria dello stabile di proprietà della Regione siciliana inserito nell’elenco dei beni da dismettere.