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Vertenza Micron, Catania paga con 128 esuberi

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Si sono rivelate fondate le indiscrezione delle Rsu di Micron Catania che, qualche giorno fa in una nota-dossier inviata alle istituzioni, avevano segnalato possibili tagli da parte dell’azienda sull’intera forza lavoro italiana. Oggi i rumors hanno trovato conferme.

Durante un vertice al Ministero dello Sviluppo Economico i rappresentanti della multinazionale di semiconduttori hanno fatto sapere che complessivamente saranno tagliati 421 posti di lavoro in quattro sedi presenti sul territorio italiano. Catania paga un prezzo altissimo, secondo fonti qualificate, sono 128 infatti  gli esuberi previsti, con una procedura di mobilità che prenderà il via già da domani mattina. Il Governo avrebbe chiesto una proroga, ma non sarebbe stata accettata.

Gravi i tagli previsti anche nelle altre sedi: ad Agrate 223 su 507, a Napoli 53 su a 131, ad Avezzano 17 su 92, per un totale di 421 unità.

“Da oltre quattro anni lanciamo grida di allarme sulla temuta delocalizzazione di Micron dal nostro Paese e nonostante gli ultimi avvenimenti – ricordiamo la cessione dello stabilimento di Avezzano, lo stop produttivo ad Agrate e lo spostamento di alcune attività del design center di Catania negli Stati Uniti – a nulla sono servite le richieste d’intervento alle istituzioni, in particolare quelle rivolte alla Regione siciliana”, scrivono in una nota il vice segretario nazionale dell’Ugl Metalmeccanici con delega alla microelettronica Luca Vecchio, che insieme ai RSU Giuseppe Puliafito e Domenico Anfuso ha partecipato all’incontro.
Critico anche Pietro Leonardi della UilM che criticando anche il comportamento di Governo ed StM dice: “E’ inaccettabile il comportamento dell’azienda che è venuta in Italia ed ha lentamente smantellato…”
Proprio nel documento diffuso alcuni giorni fa dalle Rsu erano state ripercorse  le fasi travagliate della vicenda, iniziando proprio da quando “eravamo lavoratori della ST Microelectronics che però decise di vendere un ramo d’azienda (la divisione delle memorie) alla Micron”.
Nella sede di Catania hanno fino ad oggi lavorato 320 dipendenti. Si tratta di personale ad elevata professionalità e scolarità, con un’età media di 40 anni ed un’anzianità lavorativa di circa 13 anni.

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