Sciopero ad oltranza a partire da mercoledì prossimo con la possibilità di giungere anche all’occupazione dello storico hotel palermitano che il gruppo Acqua marcia ha annunciato di voler chiudere.
E’ la reazione della Uiltucs a dieci giorni dalla presentazione del piano industriale del gruppo in Sicilia già contestato da tutti i sindacati. “Le proposte dell’azienda non ci convincono – dice Marianna Flauto, segretario generale della Uiltucs Sicilia – chiediamo al prefetto la convocazione di un tavolo alla presenza della proprietà. In ogni caso qualsiasi accordo dovrà passare dall’apertura dell’Hotel delle Palme e dal rilancio complessivo delle attività”.
Per Mimma Calabrò Segretario Generale Fisascat Cisl Regionale Sicilia “Venire ad un accordo che segua le linee della proposta di Acqua Marcia, allo stato attuale, mi appare davvero improbabile. Siamo assolutamente contrari alle proposte del Gruppo poichè avrebbero ricadute devastanti sui livelli occupazionali.
Il gruppo ha comunicato ai sindacati, nei giorni scorsi, di avere avviato la procedura di licenziamento collettivo per 134 dipendenti su un totale di 213. Nel piano è anche prevista la chiusura dello storico Grand Hotel et Des Palmes di Palermo (VIDEO)
La riorganizzazione riguarderà anche Grand Hotel Villa Igiea di Palermo, il Des Etrangers & Spa di Siracusa, l’Excelsior Grand Hotel di Catania e l’Excelsior Hilton di Palermo.
La manifestazione inizierà mercoledì mattina. I lavoratori effettueranno un sit-in davanti all’Hotel delle Palme e all’Excelsior. La protesta durerà a oltranza.