E’ stato distrutto dalle fiamme di un incendio il campo rom di via Archimede a Catania. La notte scorsa, poco dopo le tre, una chiamata al centralino del comando provinciale dei vigili del fuoco ha segnalato il rogo, le unità dei pompieri sono intervenute immediatamente con diversi mezzi ed autobotti, ma per le baracche non c’è stato nulla da fare.
Non risulterebbero vittime o feriti, ed è un vero e proprio miracolo se si considera che nella favelas vivevano 37 persone, fra cui due bambine, tutte di nazionalità bulgare. Le operazioni di spegnimento si sono protratte per tutta la mattina sotto gli occhi degli ospiti della baraccopoli che accoglie, ormai da tanti anni, rom ed altri stranieri senza fissa dimora.
Si tratta di uno dei campi della zona di Corso dei Martiri della Libertà dove, oltre alle baracche, si trovava materiale di risulta ed immondizia.
Le indagini sulla matrice dell’incendio saranno più chiare solo dopo la conclusione dell’intervento dei vigili del fuoco. Sul luogo del rogo sono intervenuti i carabinieri del Reparto radiomobile di Catania, i sanitari del 118, il personale dell’Enel e i tecnici dell’Arpa per testare l’eventuale tossicità causata dalle fiamme.
effelle-G.A.
(foto di Veronica Pandetta e Giuliana Avila)