Il Consiglio comunale di Palermo ha approvato all’alba, ha approvato all’unanimità la manovra di assestamento di bilancio, che ammonta a circa 46 milioni di euro.
Il provvedimento dà il via libera alle spese per investimenti, l’accensione di un mutuo da 7,5 milioni per l’aumento del capitale sociale della Gesap, la società che gestisce l’aeroporto di Palermo, e annovera maggiori entrate per circa 4 milioni, derivanti dalla riscossione di multe.
Sala delle Lapidi ha dato l’ok anche a una decina gli emendamenti: in particolare uno presentato da consiglieri di maggioranza e opposizione ha stabilito di destinare il mutuo da 4,9 mln di euro, che la manovra individuava alla voce spese per investimenti, per il restauro dell’ex Collegio di San Basilio, da adibire a sede della Consulta delle culture, al rifacimento di alcuni tratti stradali, fognari e metanizzazione, inseriti nel piano annuale delle opere pubbliche.
La rata della Tares, la tassa sui rifiuti, non sarà rinviata a marzo, come chiesto dai consiglieri del centrosinistra,. Dovrà quindi essere pagata entro il 15 dicembre.