Termina la fase sperimentale ed entra nel vivo il progetto “Erasmus per giovani imprenditori”. Si apre quindi un’opportunità anche per i siciliani che potranno portare avanti nell’Isola le proprie start-up forti delle esperienze e competenze maturate all’estero.
Il progetto è patte integrante del programma comunitario Erasmus recentemente approvato dal Parlamento europeo che ha anche aumentato del 40% i fondi stanziati rispetto all’anno precedente.
Potrà partecipare al programma dell’Unione europea chi ha costituito un’impresa negli ultimi tre anni: senza limiti di età.
“Basta avere un’idee concreta – si legge sul sito www.erasmus-entrepreneurs.eu – riportata in un progetto aziendale ed essere pronto a collaborare con un collaboratore esperto di un altro Paese”. Sullo stesso portale è possibile consultare la lista dei “centri di contatto locale”. In Sicilia svolgono questa funzione il Cesie di Trappeto, in provincia di Palermo, la “Logos” di Comiso, nel Ragusano, le sezione servizi formativi di Confindustria Sicilia che ha sede a Palermo e il “Capitt” dell’Università di Catania.