Ventidue chili di marijuana sono stati trovati all’interno di un magazzino che gli arrestati, nelle loro conversazioni intercettate, chiamavano “la casa del sindaco” .
Un magazzino di proprietà di Anna Salomone, moglie dell’ex sindaco di San Cipirello Calogero Trupiano, che era stato dato due anni prima in comodato d’uso dall’ex primo cittadino a Pietro Ficcarrotta di 44 anni finito in manette nell’operazione.
L’ex sindaco, come hanno dimostrato le indagini, sarebbe stato all’oscuro dell’utilizzo del magazzino da parte degli spacciatori.
Nel corso delle numerose conversazioni, boss e gregari finiti in manette nel corso dell’operazione antidroga dei carabinieri di Monreale avevano terrore che la marijuana finisse danneggiata dai topi.
“Dobbiamo prendere le bustine – dicono due degli arrestati – e gliele dobbiamo buttare. Ti ho detto che ci sono i topi la sopra. Peppe aveva visto i topi. Sai cosa erano colombi”. Oppure temevano che la droga fosse divorata dai conigli.
“Quelle cose, là apposto, ci sei andato a vederle? – aggiungono altri due – Io, ieri sera non ci sono potuto andare, loro sono andati a piantarle ieri sera, le hanno annaffiate. Si ci mette un po’ di prodotto per le radici, per farle crescere, poi gli ho dato un po’ di veleno per il verme di sopra. Gli hanno messo la rete a girare intorno per i conigli, perché i conigli se la mangiano”.
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