Palermo si candida Capitale europea dello sport 2016. Stamane alla presentazione ha fatto gli onori di casa a Villa Niscemi il sindaco Leoluca Orlando che ha accolto il presidente del Coni, Giovanni Malagò, il vicepresidente di Aces Europe, John Swanson, il presidente del Coni Sicilia, Giovanni Caramazza .
Il titolo è assegnato annualmente, a Bruxelles presso la sede del Parlamento Europeo, da Aces Europe alle capitali degli stati dell’Unione Europea o alle citta’ con piu’ di 500 mila abitanti che intendono mettere lo sport al centro delle proprie politiche economiche e di sviluppo. Per il 2014 il titolo è stato assegnato a Cardiff, per il 2015 Torino ha vinto su Cracovia. Proprio dal capoluogo piemontese è giunto un messaggio di augurio da parte dell’assessore allo Sport, Stefano Gallo.
Durante la conferenza stampa è stato svelato il logo e il lettering: la figura stilizzata di un atleta con i colori dello stendardo cittadino, il rosso e l’arancione, e la scritta “Palermo 2016″. Fra qualche giorno sara’ pronto anche il sito web.
L’amministrazione di Palermo non sembra preoccupata dalle note carenze impiantistiche della citta’: “Spesso mi sento porre la domanda: ma come mai Palermo ha avuto l’ardire di candidarsi? – ha detto il vicesindaco Lapiana -. Perche’ noi abbiamo due grandi palestre, la Favorita e il mare”. “E’ chiaro che da ora a settembre non riusciremo a cambiare il mondo – ha detto Orlando - ma vogliamo assumerci una serie di impegni che ci consentano di essere credibili, anche in via finanziaria. Vogliamo fare uscire Palermo dall’isolamento internazionale. La candidatura e’ il piu’ grande stimolo che la citta’ possa avere. Dobbiamo esserne convinti, altrimenti non ce la faremo”.
L’entusiasmo per la candidatura ha contagiato anche il presidente del Coni, Malagò, che si e’ detto “onorato di essere qua per sostenere la candidatura di Palermo. Questa iniziativa e’ un’occasione per destare interesse e attenzione verso le politiche dello sport, per incrementare la dotazione di strutture e spazi sportivi, per moltiplicare gli interventi e le azioni nelle aree socialmente svantaggiate. Una simile iniziativa può creare tanto lavoro, sia in fase organizzativa che, in un secondo momento, in fase di gestione dei nuovi impianti”.
Sostegno anche dal vicepresidente Aces, Swanson, che ha elogiato Palermo e le sue bellezze: “Praga non ha le vostre spiagge – ha detto -, questa citta’ rappresenta una candidatura forte. In bocca al lupo”.
italpress