Cesare Prandelli ha un solo obiettivo: staccare il pass per il Mondiale. Il Brasile attende gli azzurri e solo dopo il match con la Bulgaria in programma domani sera al Barbera alle 20,45, l’attenzione si sposterà sulla Repubblica Ceca.
“Da parte mia c’è la massima serenità, il mio pensiero – spiega nella conferenza stampa del Barbera – va esclusivamente alla qualificazione ancora da ottenere, poi il resto si vedrà con la massima trasparenza, so benissimo che il mio è un ruolo particolare quindi non mi sono meravigliato più di tanto di tutti questi discorsi. Non pensavo che si potevano vivere due giorni così , un po’ di meraviglia e stupore non sono mancati, ma nessun fastidio”.
Buffon ha speso parole importanti per Prandelli “un allenatore – ha detto – che ci ha fatto capire che possiamo vincere divertendo”, il ct ringrazia e spiega: “è il capitano e i capitani devono contribuire alla causa – sorride -, sono stati loro a darmi la possibilità di pensare a una squadra di un certo tipo, sono bravi e consapevoli delle loro capacità, un allenatore diventa bravo quando ha giocatori eccezionali”.
Lui comunque assicura di non avere “assolutamente deciso” il suo destino, perché “io e i ragazzi siamo concentrati solo su quello che dobbiamo fare, prima con la Bulgaria e poi con la Repubblica Ceca. Per me è particolarmente importante mantenere la concentrazione sulla gara di domani e sulla prossima, dopo se vinceremo faremo altri ragionamenti”.
Infine il tecnico rivolge un pensiero al tecnico del Palermo Gennaro Gattuso, già in bilico dopo appena due giornate di campionato: “Siamo legati ai risultati nel nostro mestiere, ma penso che con la grinta e la determinazione posso venir fuori facilmente la qualità della persona”.