Proseguono le indagini per dare un’identità al cadavere ritrovato nelle campagne tra Misilmeri, Bolognetta e Marineo. L’autopsia eseguita presso ‘Istituto di Medicina Legale del Policlinico di Palermo dal medico legale Antonina Argo, ha accertato che la vittima è un uomo.
Nel corso dell’esame è emerso che non ci sono fori di entrata nel corpo semi carbonizzato ritrovato in contrada Giudici. Non è ancora chiaro come sia stato ucciso e non si è accertato che l’uomo sia stato ucciso prima e poi bruciato utilizzando i copertoni. Per sciogliere tutti i dubbi si dovrà attendere la comparazione con il Dna.
Ieri i carabinieri della compagnia di Misilmeri hanno prelevato alcune tracce in casa di Massimiliano Milazzo, l’ultima persona la cui scomparsa è stata denunciata dalla moglie lo scorso 26 giugno. Le indagini sono coordinati dal sostituto procuratore Antonia Pavan della procura di Termini Imerese. In queste ore stanno sentendo diversi amici e parenti della vittima e pregiudicati dei comuni di Villabate e Misilmeri.