Dopo la protesta e la simbolica occupazione dell’assessorato regionale alla Famiglia in via Trinacria, le delegazioni della Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola sono state ricevute nel pomeriggio di ieri dall’assessore Ester Bonafede.
“L’incontro tuttavia non è stato, ancora una volta, risolutivo – scrivono in una nota i sindacati – e le organizzazioni hanno solo potuto chiarire questioni di metodo, e che deve essere avviato immediatamente il tavolo tecnico trilaterale, nel quale l’assessore dovrà, assieme all’amministrazione, rendere palesi gli indirizzi politici, le strumentazioni tecniche coerenti con l’evoluzione dei servizi per l’impiego nel resto del paese e le fonti di finanziamento per prorogare le attività fino ad agganciarle alla spesa comunitaria per il nuovo sessennio.
Niente di fatto sulle emergenze immediate dei lavoratori – continua la nota – per le quali non è stato ancora effettuato un monitoraggio delle risorse erogate che consentirebbero le retribuzioni, ad eccezione delle notizie positive sulla restituzione dei decreti con le motivazioni da parte della Corte dei Conti, e con la notizia, verificata successivamente con gli Uffici, che avrebbero già approntato i decreti di chiusura dei rendiconti della prima annualità (da sottoporre al visto semplice della ragioneria, dopo il quale i mandati a saldo possono essere emessi) per quegli enti che avevano già concluso le procedure di rendicontazione.
Nel corso dell’incontro l’assessore si è impegnato a inviare una direttiva all’amministrazione contenente le richieste del sindacato, che si attende puntuali notizie sulla validazione della spesa, sulla modifica dell’Allegato 13 per renderlo coerente all’ultima modifica del Vademecum.
La stessa direttiva contiene la richiesta dell’assessore su un ventaglio di proposte tecniche per il proseguimento delle attività e per il nuovo assetto da proporre alle parti sociali. Le risposte dell’amministrazione dovranno pervenire entro venerdì e essere discusse al tavolo trilaterale. L’incontro si è concluso con il preannunzio della convocazione del tavolo trilaterale per venerdì o lunedì prossimi.
Le tre organizzazioni, che sono certe che l’incontro si è ottenuto per la determinazione delle rappresentanze aziendali presenti, un folto gruppo di lavoratori che ha stazionato e sostenuto la richiesta perentoria dei capidelegazione, ritengono il passo compiuto oggi positivo, ma non sufficiente, e chiedono ai lavoratori di mantenere alta l’attenzione e di rendersi disponibili per le successive iniziative che potrebbe essere necessario mettere in campo.