La Guardia di Finanza ha messo i sigilli alla stanza dell’economato della sede di Messina del Consorzio autostrade, sbarrando l’accesso. I finanzieri su delega del procuratore aggiunto Ada Merrino cercano di far luce sul bilancio del Consorzio e la gestione degli ultimi anni, in particolare sul buco di bilancio.
I primi accertamenti avevano rilevato un disavanzo sospetto di almeno 12 milioni di euro. Proseguono inoltre gli accertamenti della Dia sui progetti e i bandi di gara esitati negli ultimi 3 anni.