Torna la protesta della Gesip. Circa un migliaio di lavoratori sta protestando per le vie del centro di Palermo, da Piazza Croci a Palazzo delle Aquile. Vogliono garanzie sul futuro, poiché a giugno scade la cassa integrazione.
Intanto ieri l’Inps ha firmato il protocollo d’intesa che consentirà ai 1.800 operai dell’ex Partecipata di ricevere le spettanze Cig di gennaio e febbraio. Ma questo non ha fermato i lavoratori che hanno deciso di scendere in piazza.
“Non vogliamo soltanto garanzie sulla cassa integrazione – spiega Salvo Barone dell’UGL – ma garanzie anche sul futuro lavorativo”. Contestata l’amministrazione, con in testa il sindaco Leoluca Orlando, al quale viene chiesto il rispetto degli accordi di fine 2013. “C’era un impegno per la stabilizzazione, per gli esodi incentivati entro il 30 marzo e per spalmare il personale Gesip entro giugno. Ma di tutto questo non c’è traccia”, accusano i lavoratori, “cosi’ come oramai non c’e’ piu’ traccia del sindaco”.