“Crocetta: ecco le prove del partito parallelo”. Tonino Russo, ex parlamentare del Pd ed ex segretario dei Ds, attacca frontalmente il presidente della Regione Rosario Crocetta e il suo movimento, il Megafono. Durante la direzione regionale dei democratici, svoltasi sabato a palermo, il governatore aveva spiegato ai vertici dem gli obiettivi e le finalità della sua lista. “Il Megafono non è un partito, è un’idea. Non ha tessere o sedi”.
Ma Russo non ci sta e attacca sul suo profilo facebook, postando due foto, dove si vede, nella prima il modulo d’iscrizione al Megafono, mentre nella seconda una mail mandata da Antonio Malafarina, deputato regionale ed esponente del Megafono, che invita al tesseramento nel “partito” del governatore.
“Con Lumia da tempo lavorano ad un “partito parallelo” – scrive Russo – con meno pudore di quanto ce ne era ai tempi di Nicolosi. Altro che “idea che non si può combattere”, senza regole, senza tessere e senza strutturazione. Il Megafono è un partito in tutto e per tutto, concorrente e alternativo al Pd, con tanto di tessere e conto corrente bancario”.
“Nulla di strano, ma basta con l’ipocrisia e le falsità – conclude Russo -. Adesso vediamo se il segretario Lupo continuerà a fare il pesce in barile, magari nell’illusione che Crocetta e Lumia lo sostengano davvero”.