Il Consiglio dei Ministri, nella riunione di oggi, ha deliberato lo scioglimento per infiltrazione mafiosa del comune di Altavilla Milicia.
La delibera, assunta su proposta del Ministro dell’Interno Angelino Alfano, sarebbe legata alle indagini che derivano dalle dichiarazioni del nuovo pentito Vincenzo Gennaro, ex esattore del pizzo della famiglia di Altavilla Milicia, che racconta degli intrecci fra il mondo degli appalti e la politica locale.
Gennaro avrebbe raccontato ai pm che il sindaco Nino Parisi, in cambio di voti gli avrebbe garantito incarichi a cottimo. Sulla vicenda sono in corso accertamenti
Hanno partecipato all’esame della proposta di scioglimento di Altavilla Milicia Luca Bianchi, assessore all’economia della Regione Siciliana, intervenuto in rappresentanza del Presidente Rosario Crocetta, invitato a norma dello Statuto della Regione.
Deliberato lo scioglimento anche di altri due comuni calabresi della provincia di Vibo Valentia ovvero Racadi e Joppolo.