La speranza per i lavoratori dell’Hotel della Palme di Palermo si fa più forte. Uiltucs Sicilia e Filcams Cgil hanno indetto un’assemblea di tutti i dipendenti della società Acqua Marcia Turismo Spa: la riunione si terrà a Villa Niscemi giovedì 6 febbraio alle 19,30 e c’è da scommettere che la vertenza sull’Hotel sarà al centro del dibattito.
I dipendenti a rischio a Palermo sono 30: Acqua Marcia, proprietaria della struttura alberghiera, nei giorni scorsi aveva già lasciato intendere di essere pronta a tornare sui propri passi, pur confermando la soppressione del servizio di ristorazione dell’hotel. La condizione dettata dalla società, dopo un incontro tra i sindacati e l’amministratore delegato Massimo Pacelli, prevede il licenziamento di 15 lavoratori della ristorazione dell’Hotel.
Le richieste di Acqua marcia - che aveva annunciato in totale 30 esuberi tra i settori amministrativo e della ristorazione della struttura storica di Palermo – riguardano anche la trasformazione del rapporto di lavoro per i dipendenti dell’Hotel Villa Igiea Palermo e Des Entrages Siracusa da tempo indeterminato a tempo determinato (8 mesi l’anno) o da full-time a part-time verticale sempre per 8 mesi l’anno.
I sindacati si sono già opposti alla volontà della società: “Ogni decisione passerà attraverso il referendum dei lavoratori, ci batteremo per ridurre il numero degli esuberi“, aveva detto Marianna Flauto, segretario generale della Uiltucs Sicilia. L’attesa per l’assemblea dei dipendenti adesso sale: a Villa Niscemi sarà presente anche l’assessore comunale alle Attività produttive Marco Di Marco.