E’ sciopero dei lavoratori della formazione. Dopo le proteste dei dipendenti del Cefop, a protestare, da oggi, sono i dipendenti dell’Enfap di Catania e Messina che dal giugno 2013 non ricevono lo stipendi. A comunicarlo è lo Snals, il sindacato nazionale autonomi lavoratori Scuola.
I lavoratori denunciano la mancanza di nove mesi di stipendio. “Siamo stanchi di continuare a subire – scrivono i lavoratori – e chiediamo all’Ente di appartenenza e al Dipartimento regionale Istruzione e Formazione Professionale, che ha il dovere istituzionale di garantirci, l’immediato pagamento degli stipendi da giugno 2013 a gennaio 2014 compresa la tredicesima, ed, a garanzia del nostro futuro, la formulazione urgente di un Bando che garantisca il rispetto del Contratto collettivo nazionale di lavoro di categoria e le peculiari caratteristiche del nostro settore”.
Ma non è solo l’Enfap ad avere problemi. Secondo lo Snals, anche molti altri lavoratori, impiegati negli sportelli multifunzionali, segnalano disfunzioni e ritardi nell’erogazione delle mensilità di dicembre 2013 e gennaio, e della quota di tredicesima per il 2013. Il sindacato, con una nota, ha chiesto al direttore e il presidente del Ciapi di Priolo di intervenire.
Per la Regione, il Ciapi di Priolo è l’ente dove dovrebbero confluire tutti i dipendenti della formazione provenienti da quelli che hanno perso l’accreditamento. Una sorta di “rifugio” per i lavoratori che rischiano il licenziamento a causa del mancato accreditamento degli enti.