Verso l’alleanza Cuperlo-Renzi in Sicilia. Mentre a Roma il segretario nazionale e l’ormai ex presidente del partito litigano, in Sicilia cercano la pace. Davide Faraone, deputato nazionale e leader dei renziani siciliani, ha ricevuto da Roma un mandato preciso: trovare una candidatura unitaria per il segretario regionale che dovrà essere eletto giorno 16 febbraio.
Il rottamatore siciliano ha ottenuto l’ok dalla sua corrente per chiudere l’accordo con l’area Cuperlo su un nome unico. In pista le ipotesi Fausto Raciti, segretario nazionale dei Gd, 29 anni, eletto alla Camera nella lista bloccata della Sicilia orientale, vicino politicamente alla corrente dei Giovani Turchi di Fassina e Orfini, e Peppe Provenzano, giovane trentunenne molto vicino all’assessore all’Economia Luca Bianchi.
L’area Cuperlo deciderà oggi e tenterà l’accordo con Faraone. I renziani proporranno anche dei nomi che possano andare bene all’area che in Sicilia fa capo ad Antonello Cracolici e Vladimiro Crisafulli. Due le possibili alternative: Fabrizio Ferrandelli, deputato regionale del Pd, e Mila Spicola, insegnante palermitana, componente della direzione nazionale del Pd, renziana della primissima ora.
La segretaria nazionale non vuole dunque scontri. Complice il non clima sereno che regna all’interno del partito sulla questione del rapporto con Letta e sulla riforma della legge elettorale, in Sicilia pesa anche il rapporto con il governatore della Sicilia Rosario Crocetta. Lo schema di Faraone è chiaro: partito unito con un candidatura forte che possa competere con il presidente della Regione, che, in presenza di un partito dilaniato dalle lotte interne potrebbe uscirne a pezzi dal confronto con Crocetta.
Dalla partita unitaria si è sfilato invece l’uscente segretario Giuseppe Lupo, che ha deciso di ricandidarsi. Il deputato regionale ci riprova, correndo in solitaria. L’ex segretario della Cisl di Palermo, 48enne, eletto alla guida dei democratici siciliani nel novembre del 2009, dovrà sudare per riconquistare la poltrona di via Bentivegna, soprattutto se dovesse concretizzarsi l’ipotesi dell’accordo fra renziani e cuperliani.
“All’unanimità l’area Civati candida Antonella Monastra alla segreteria regionale del Pd”. Lo annuncia sul suo profilo facebook, il giovane esponente dell’area Civati di Palermo, Masimo Lombardo. Saltata così l’ipotesi, circolata nei giorni scorsi, della candidatura dell’ex direttore di Rai News 24 Corradino Mineo, e della coordinatrice regionale, la ragusana Valentina Spata. Sarà dunque Antonella Monastra, medico 58enne, attualmente consigliere comunale del Pd di Palermo, e candidata alle Primarie del centrosinistra per le amministrative palermitane del 2012, a rappresentare l’area che fa riferimento all’ex consigliere regionale della Lombardia.
C’è tempo fino alla 20 di oggi, giorno in cui devono essere presentate le candidature in via Bentivegna.