La Direzione investigativa antimafia ha posto in amministrazione giudiziaria per sei mesi 200 ettari di terreno di proprietà della famiglia del defunto boss mafioso Cataldo Farinella. Secondo gli inquirenti la proprietà sarebbe stata utilizzata dal cugino Paolo Farinella, ritenuto suo erede e al quale il 10 gennaio scorso erano stati sequestrati beni per 45 milioni.
Il provvedimento patrimoniale riguarda il feudo Mamiani, in provincia di Caltanissetta, ed è stato adottato dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale della stessa città, in base a una norma antimafia raramente utilizzata e secondo cui possono essere affidate a un amministratore attività economiche che svolgano una funzione ausiliaria agli interessi mafiosi.