“Daremo priorità alla struttura di viale Raffaello Sanzio, anche in funzione di parcheggio scambiatore urbano”, parola dell’assessore comunale ai Lavori Pubblici Luigi Bosco. Così, dopo piazza Europa, un altro tassello del Piano parcheggi ideato anni fa dalla coppia Umberto Scapagnini-Tuccio D’Urso, rispettivamente ex sindaco e ex direttore dell’ufficio speciale per il Traffico, potrebbe presto trovare realizzazione.
Bosco prosegue: “Ho appena inviato una nota ai diretti interessati (ditte, uffici ndr) per accelerare lo smaltimento delle ultime operazioni preliminari, per esempio il perfezionamento dei contratti e l’aggiornamento dei calcoli. Superata questa fase, poi, la Giunta Bianco si riunirà per stabilire il da farsi in merito alle altre sette autorimesse previste dal Piano, e quali verifiche effettuare sulla scorta dei progetti originari. Naturalmente, i criteri guida saranno l’interesse del cittadino ed il miglioramento della mobilità catanese”.
Al momento, i lavori sono stati completati solo in piazza Europa (nella foto una fase del cantiere), dopo lo stop lungo quasi quattro anni – dal settembre del 2007 al maggio del 2011 - imposto dal processo. Gli altri otto cantieri sono ancora fermi, sia quelli sospesi a causa dell’inchiesta (Lupo, Verga, Ariosto), chiusasi nel 2011 con una raffica di assoluzioni, sia quelli mai lambiti da alcun provvedimento (Cavour, Lanza, Umberto, Africa e Sanzio).
Nel 2007 l’Ufficio speciale del Comune aveva chiuso i nove contratti con la formula del project financing, per poco meno di seimila stalli auto. Un’opera dal valore complessivo di circa trecento milioni di euro, se si considerano i terreni (forniti dal Comune) ed i costi di realizzazione (circa centocinquanta milioni, a carico delle ditte appaltatrici, per altro titolari di una concessione di usufrutto della durata variabile – a seconda della struttura – da trentacinque a quarant’anni).
La chiusura della vicenda giudiziaria ha dunque rimesso in moto il progetto, ed il parcheggio Sanzio potrebbe rappresentare solo il primo passo.
