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Lodi accende la luceIl Catania risorge e spera

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Terza vittoria della stagione del Catania che con i tre punti di oggi risale la classifica anche se rimane all’ultimo posto. Matematica a parte i segnali sono incoraggianti rispetto ad un avvio da dimenticare. Il migliore è il ritrovato (e ritornato) Francesco Lodi, bene anche Bergessio, Alvarez e Pablo Barrientos.

Frison 6: Becca solo freddo, il Bologna combina poco e il portierino si gode la gara da spettatore in prima fila.

Peruzzi 6.5: Completamente recuperato, la fascia destra è ormai suo appannaggio esclusivo. Pressing, rapidità, dinamismo, è il nuovo gaucho made in Argentina.

Spolli 6.5: La sua presenza irrobustisce il reparto, con ricco dosaggio di malizia e cattiveria.

Rolin 6.5: Preciso, puntuale, disciplinato, è cresciuto e si vede!

Alvarez 7: Il pitbull sfoggia un’inedita veste regale che lo trasforma in un elegante levriero afgano. Grinta, corsa e qualità a profusione massiccia. Esce per un lieve infortunio ma la bella prestazione è già in cassaforte.

Izco 6: Si batte con la solita caparbietà, qualche volta la frenesia lo tradisce. Non è ancora brillante ma è sempre utile.

Lodi 7: Al Massimino va in scena il seguito di “Torna a casa Lassie” ed è subito un successo. Critica e pubblico concordi, con lui è un altro film. Il ritorno di Ciccio dà ordine al centrocampo e fiducia ai compagni, il suo sinistro è sempre tagliente e micidiale. Il gol sublima il nuovo capolavoro della cinematografia etnea. Fantacalcio.

Plasil 6: Il “nuovo” centrocampo lo restituisce al suo ruolo preferito, dietro le punte pronto all’inserimento. E’ più rilassato e lascia il segno. E’ elemento di alto profilo, può fare di più.

Barrientos 6.5: L’arte per l’arte, il calcio raffinato e senza limiti. Con lui è tutto più facile, per quanto, oggi, c’è qualche appoggio approssimativo di troppo. Prende il palo dopo un ricamo delizioso con Lodi, peccato.

Bergessio 7: Sfonda in apertura e dà subito ossigeno al Catania. E’ un toro scatenato, tra sportellate e colpi proibiti. E segna pure, che vogliamo di più?

Castro 6: Il suo caos organizzato produce spesso buone cose. Di tanto in tanto si perde in dribbling improponibili e rovina tutto. Soffre di “argentinite” acuta. Incurabile.

Guarente sv: Fa la sua parte.   

Biraghi s.v.: Una fetta di partita anche per lui, giusto per alleggerire la pressione. Niente di più.

Legrottaglie s.v: In campo nel finale per portare a casa il risultato.

All. De Canio 6.5: E’ un’altra squadra, lucida, accorta, cinica. Il mister lancia subito Lodi, recupera gli uomini giusti e assesta la squadra. Con questo passo tutto è possibile. Ben fatto Gigi.

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CATANIA-BOLOGNA 2-0, IL COMMENTO


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