Via libera definitivo nella notte della commissione Bilancio della Camera alla legge di stabilità. Con il mandato affidato al relatore, il testo passa ora in Aula. La convocazione, inizialmente prevista alle 8.30, potrebbe slittare alle 15.
Dalla salvaguardia per ulteriori 17.000 esodati, alla rivalutazione delle pensioni; dallo slittamento al 24 gennaio per il pagamento della mini-Imu, fino al tetto per il cumulo stipendi-pensioni per i “pubblici” o il prelievo sui vitalizi. Fino al fondo taglia-cuneo. Sono molte le modifiche introdotte durante la seconda lettura, in Commissione Bilancio alla Camera, della Legge di Stabilità.
Il testo arriva in aula a Montecitorio decisamente diverso da quello uscito dal Senato e non è escluso il ricorso alla fiducia. Poi la manovra torna a Palazzo Madama per l’approvazione definitiva poco prima di Natale.