Lavoratori, maestranze e musicisti in piazza oggi a Catania, così come a Palermo e a Messina “per cambiare musica…” E’ questo lo slogan scelto da Cgil, Cisl e Uil per la mobilitazione regionale a difesa del lavoro. A Catania, in piazza Teatro Massimo dalle 10 si esibirà l’orchestra del Bellini.
Saranno presenti anche i segretari provinciali Angelo Villari, Rosaria Rotolo e Angelo Mattone che ieri, con un volantinaggio in piazza Stesicoro hanno illustrato l’iniziativa di protesta ‘Crisi, sprechi e teatri: in Sicilia si cambia musica’ per rivendicare il cambiamento delle leggi di Stabilità nazionale e regionale, il taglio di tasse e sprechi e politiche per lo sviluppo e il lavoro.
In Sicilia, oggi in piazza scenderanno anche i precari e gli edili. Una manifestazione ad ampio respiro per rivendicare il cambiamento delle leggi di Stabilità nazionale e regionale, il taglio di tasse e sprechi e politiche per lo sviluppo e il lavoro. I sindacati chiedono meno tasse per i lavoratori e i pensionati, il sostegno da parte del Governo nazionale dell’occupazione a garanzia dei posti di lavoro, più attenzione per gli investimenti produttivi e maggiori politiche di contrasto alla povertà.
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