Sono in totale dodici le condanne inflitte dai giudici della prima sezione penale del Tribunale di Messina nel processo scaturito dall’inchiesta sulle concessioni di pensioni di invalidità in cambio di denaro o in alcuni casi di prestazioni sessuali. I fatti risalirebbero ad alcuni anni fa e sono coinvolti medici e funzionari dell’Asp, accusati di corruzione e concussione.
Le pene più alta sono di 9 anni nei confronti di Antonio Russo, 6 anni a Francesco Ingegneri e all’ex commissario Asp Antonino Di Blasi, 4 per Antonio Favazzi.
Tre anni e sei mesi per Paolino La Spina, tre a Salvatore e Giuseppe Felice Coppolino, 2 anni e sei mesi ad Antonino Bondì e Claudio Galletti, 2 anni per Marta Formica, Stella Ferraro e Antonina Buda.
Eccetto che per Russo, Di Blasi, Favazzi e Ingegneri che hanno avuto un condono di 3 anni, per gli altri la pena è stata condonata interamente. Assoluzione o pronuncia di non dover procedere da parte dei giudici nei confronti degli altri soggetti indagati.