La trattativa è già stata avviata da parecchi giorni, soprattutto dopo il poker in Confederetions Cup. Abel Hernandez ha attirato le attenzioni dei top club e in particolare del Napoli di Aurelio De Laurentiis molto amico del patron Maurizio Zamparini che vorrebbe ripetere l’affare fatto con Edinson Cavani fruttato milioni di euro al club partenopeo.
Sì perché l’ex matador rosanero ora è ad un passo dal Chelsea e gli azzurri rimarrebbero orfani di una punta di assoluto valore in grado di assicurare almeno venti gol a stagione. Come già anticipato nei giorni scorsi da BlogSicilia il club partenopeo è in pressing da tempo sull’attaccante rosa e secondo alcune indiscrezioni avrebbe offerto 5 milioni di euro per la metà del cartellino, ma il club di viale del Fante vorrebbe alzare leggermente il prezzo.
Il gioiello sudamericano prima ha fatto sapere che non voleva lasciare Palermo perché in debito con una società che gli è sempre stata accanto nei momenti più difficili, ma poi, tramite il suo procuratore Pablo Bentacur, ha fatto sapere che vuole la serie A. Insomma, un copione già visto per i fan rosanero che con ogni probabilità assisteranno alla cessione della Joya ai partenopei.
Getta acqua sul fuoco il responsabile dell’area tecnica rosanero Giorgio Perinetti: “C’è un rapporto di amicizia tra Zamparini e De Laurentiis ma non si può ancora parlare di trattativa vera e propria. Sicuramente c’è qualcosa dietro le quinte e ci sono buoni rapporti tra le società. Abel è un classe ’90, è un giocatore importante con una quotazione di un certo tipo. Calaiò? Per noi sarebbe un’alternativa ad Hernandez che un vero e proprio titolare al fianco dell’uruguayano”.
“Ripartiremo da Hernandez e Dybala” aveva tuonato alcuni giorni fa il patron Maurizio Zamparini e anche la dirigenza ha ribadito più volte l’incedibilità, ma la sensazione è che il primo pezzo pregiato per la risalita rosanero ha già le valige in mano.