Era Vincenzo Nobile il capo indiscusso della banda che a Partinico, nel Palermitano, ha messo in scena decine di finti incidenti stradali per truffare le assicurazioni. Sono 45 le persone indagate, per 23 dei quali è scattato l’ordine di arresto. Ed è proprio grazie alle intercettazioni delle sue telefonate che la polizia è riuscita a ricostruire il modus operandi dell’organizzazione.
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Particolarmente significative le telefonate intercorse tra Nobile e gli avvocati che hanno curato le pratiche risarcitorie relative ai falsi sinistri stradali. Dalle trascrizioni delle conversazioni emerge che gli stessi legali erano ben consapevoli della falsità dei sinistri e della conseguente illiceità delle pratiche risarcitorie e quindi delle somme riscosse dalle agenzie assicurative.
Conversazione con l’avvocato Ennio Cipolla (uno dei 23 arrestati). Nobile chiama dal proprio cellulare il legale, in ambientale si sentono le voci di Vincenzo dialogare con altro uomo.
Nobile: se è dopo domani si
Uomo: ma niente, non sono arrivati quegli assegni?
Nobile: Giorno tredici ci dobbiamo andare là a passare la visita;
Uomo: quella è un’altra cosa.
Successivamente risponde Cipolla, al quale dice che sta per portargli quella fotocopia.
Altra conversazione tra Nobile e Cipolla
Cipolla: pronto!
Nobile: avvocato, ti saluto.
Cipolla: com’è il fatto!
Nobile: a quello (riferito al Marrocco Francesco, anche lui arrestato) già lo ho portato là, è uscito, ha passato quella visita.
Cipolla: eh! A posto. Va bene.
Nobile: ora te la disbrighi tu…, qua ci vogliono giorni vero!?
Cipolla: me la vedo io, si…, una decina di giorni.
Nobile: quanto?
Cipolla: una diecina penso. Dieci giorni …(incompr., coperto dal Vincenzo)…;
Nobile: ah! A poi lo vedi tu.
Cipolla: va beh.
Nobile: lo imposti com’è è, prendi quello che è, prendi e chiudi.
Cipolla: va beh. Io qua sono, se vuoi passare più tardi ti vengo a prendere.
Nobile: e novità non c’è niente di quella cosa è vero!?
Cipolla: no, no, se no ti avrei chiamato. Va boh!
Nobile: va beh …(incompr., si accavallano le voci)…;
Cipolla: … passa, fra un minuto passa, sto chiudendo, va boh!
Nobile: Ah! …(incomprensibile)…. ti saluto.-
Trascrizione di un’altra conversazione telefonica avvenuta tra Nobile e Cipolla. Inizialmente, mentre squilla il cellulare si sente dire al Vincenzo “…(incompr.)… quanto ne ho in tasca! Che ne devo fare!”, quindi il Cipolla risponde a chiamata;
Cipolla: pronto!
Nobile: poi me li spendo (riferito a frase detta in ambientale). Avvocato!
Cipolla: si.
Nobile: vedi che questa volta ci hai perso tutte cose. (breve pausa) Che glieli ho dati a…;
Cipolla: io qua al “L M” (bar) sono.
Nobile: no…., glieli ho dati a Landa (Salvatore, socio-avvocato) vedi ah!
Cipolla: ah nervo, a posto siamo.
Nobile: ah? Perché non lo dovevo fare!?
Cipolla: si, no, non c’è problema, scherzo. Che ti volevo dire, per domani pomeriggio me lo confermi chi sa!? …(breve pausa)…
Nobile: più tardino ci sentiamo per telefono.
Cipolla: va boh.
Nobile: vedi che… già questa cosa l’ho fatta da…;
Cipolla: va boh ma ne parliamo più tardi di persona, va boh!?
Nobile: oh…, e chi sa vedi che ci sono problemi me li faccio dare vedi ah!
Cipolla: no, no, ci vediamo più tardi allo studio?
Nobile: dai, più tardino ci vediamo dai.
Cipolla: ok, ok, ciao, ciao.
Nobile: ciao, ciao.
Altra intercettazione tra gli stessi due soggetti
Nobile: chi è avvocato?
Cipolla: Don Vicè.. come è? A posto?
Nobile: Ma insomma;
Cipolla: si è sposata…(linea disturbata);
Nobile: si, si;
Cipolla: tutto tranquillo? Tutto a posto?
Nobile: Ncà…tutto a posto;
Cipolla: l’importante è questo.., ma dove sei in giro? Dentro?
Nobile: No, sono a Palermo parlando con te;
Cipolla: ah.., ho capito.., no siccome veniva quell’amico mio di fuori ho detto vediamo se Vincenzo è in giro questa sera;
Nobile: va bé.., poi domani ne parliamo e vediamo come dobbiamo rimanere che ora io chiamo a quello e mi vado a sistemare questa macchina;
Cipolla: ah.., ho capito..quindi per stasera non può essere, è giusto? Non ce la fai.
Nobile: Ncà stasera come ci dobbiamo vedere minchia..si ..(risata);
Cipolla: ma io infatti ti stavo chiamando.., se dici no è no, non lo so.., siccome lui veniva stasera io ti sto chiamando ma se non può essere viene un’altra volta;
Nobile: no, io parlando con te ti parlo con la verità, io ora che mi sono sistemato, hai capito..io;
Cipolla: eh..va bé, non ti preoccupare;
Nobile: ora io mi organizzo e me la levo di là perché dove è non è da me, hai capito;
Cipolla: va bene, va bene.., allora gli dico che viene un’altra volta.., non c’è problema Vicè..io ti stavo chiamando, non ci sono problemi;
Nobile: ma dimmi una cosa…là da?
Cipolla: A posto..era fermo, era bloccato…mi ha detto lunedì riapro, hai capito?
Nobile: Da Genova ti ho detto;
Cipolla: si, si ed infatti questo ti dico, l’ho chiamato e mi ha detto..;
Nobile: eh;
Cipolla: sono con i computer tutti sballati..aveva..non lo so che cazzo aveva;
Nobile: ah..va bé, l’importante che questa cosa lui ce l’ha;
Cipolla: si, si, ci ho chiamato già;
Nobile: amunì.., ci sentiamo domani;
Cipolla: va bò.., ok;
Nobile: ciao;
Cipolla: va be’.., ciao, ciao.