Non variano i prezzi al consumo a Palermo. Per l’intera collettività nazionale (Nic) nel mese di novembre l’indice del capoluogo siciliano ha fatto registrare una variazione congiunturale (rispetto, cioè, al mese precedente) pari a -0,2%. Lo rende noto il Comune.
Una buona notizia per Palermo che negli ultimi giorni è stata descritta in diverse indagini e rilevazioni città invivibile, caotica e con gli automobilisti maggiormente indisciplinati.
Rispetto a novembre 2012 si è invece registrata una variazione tendenziale (rispetto, cioè, allo stesso mese dell’anno precedente) pari a -0,3% (pari alla variazione registrata nel mese di ottobre).
L’inflazione di fondo, calcolata al netto dei beni energetici e degli alimentari freschi, a novembre è risultata pari a +0,0%, (in diminuzione rispetto al +0,2% registrato ad ottobre).
Al netto dei soli beni energetici, l’indice dei prezzi al consumo ha fatto registrare una variazione tendenziale del -0,1 % (in diminuzione rispetto al +0,1% registrato ad ottobre).
L’indice dei prezzi al consumo relativo ai beni ha fatto registrare una variazione annua pari a -0,4% (era -0.5% ad ottobre) mentre l’indice relativo ai servizi ha fatto registrare una variazione annua pari a +0,1% (in diminuzione
rispetto al +0,3% registrato ad ottobre).
L’indice dei prezzi al consumo relativo ai prodotti acquistati con maggiore frequenza ha fatto registrare rispetto all’anno precedente una variazione pari a +0,2%.
I dati diffusi devono essere considerati provvisori, in attesa della loro validazione da parte dell’Istat, che diffonderà i dati definitivi del mese di novembre giovedì 12 dicembre 2013.
La prossima diffusione dei dati provvisori dei prezzi al consumo per il Comune di Palermo è prevista per venerdì 03 gennaio 2014.