Gli operai edili disoccupati di Palermo, aderenti al “Comitato per il lavoro edile” della Fillea Cgil, saranno in assemblea domani alle 9 presso l’aula magna della scuola edile “Panormedil”, in via Borremans. Nei mesi scorsi gli edili disoccupati hanno dato vita a diverse iniziative, ultima “l’acchianata” al Santuario di Santa Rosalia il 4 settembre scorso e in precedenza la finta inaugurazione del cantiere dell’anello ferroviario.
“Il dramma della disoccupazione in edilizia è assente dall’agenda del governo regionale – dice Mario Ridulfo, segretario generale della Fillea Cgil di Palermo – Il nostro obiettivo è fare diventare la questione edile centrale nell’azione delle istituzioni”.
“Per uscire dalla crisi del settore – aggiunge Piero Ceraulo, della segretaria Fillea Cgil Palermo – occorre intervenire sui fattori che bloccano la ripresa dell’edilizia pubblica e privata. Quello che è certo è l’insostenibilità di una condizione di assoluto bisogno che ormai caratterizza migliaia di operai edili e le loro famiglie. Per molti il passaggio dalla condizione di bisogno a una di indigenza è ormai, in assenza di interventi, ineludibile”. Per questo la Fillea Cgil dopo le “preghiere” dei giorni scorsi passerà alla programmazione di iniziative di lotta.