Quantcast
Channel: Home - BlogSicilia - Quotidiano di cronaca, politica e costume » Edilizia privata, a Palermo al via dal 15 luglio le pratiche online
Viewing all articles
Browse latest Browse all 13921

Pubblicità Fastweb in Cattedrale Botta e risposta fra la Vat e l’azienda

$
0
0

E’ ancora polemica sul maxi cartellone pubblicitario della Fastweb apparso ieri sul prospetto meridionale della Cattedrale di Palermo. Nella polemica interviene anche Legambiente Sicilia che parla di “scivolone in cui è incorsa la Curia di Palermo autorizzando l’esagerato e fuori luogo maxi manifesto sul ponteggio della Cattedrale non può mettere in discussione la necessità, in tempi di grave crisi economica e di mancanza pressochè totale di fondi per i restauri dei monumenti, in particolare per le somme urgenti, di coinvolgere i privati”.

“Le aziende che si fanno pubblicità in queste forme non sono dei magnati – commenta Gianfranco Zanna, direttore regionale di Legambiente Sicilia – ma devono comunque ricavarne qualcosa, legato soprattutto all’immagine. Dunque, il tema sono le forme in cui questa collaborazione deve avvenire e, è fuor di dubbio, non può essere quella scelta alla Cattedrale, che mortifica l’importante monumento. Ci sono altre forme, più sobrie ed eleganti per raggiungere lo stesso scopo. Lo ha intelligentemente capito subito la Fastweb -conclude Zanna- che ha dichiarato di voler ritirare subito la pubblicità. Cerchiamo di dare delle regole per il settore e non cerchiamo lo scandalo ovunque”.

Intanto il giallo continua. Infatti il maxi poster pubblicitario sarebbe il frutto di un accordo tra la Curia e la concessionaria di pubblicità Vat srl, che finanzia il restauro in cambio del diritto a cedere gli spazi di sponsorizzazione sui teli di ponteggio del cantiere.

Ma la Fastweb, attraverso il suo account Twitter, “precisa che non ha mai acquistato quello spazio” e annuncia che “è stato intimato alla concessionaria inadempiente di rimuovere l’impianto pubblicitario entro domani”. Ma l’azienda di Giuseppe Giunta, che ha in mano le autorizzazioni per tutti i maxi cartelloni di Palermo, fra cui anche quelli dell’ l’ex monastero delle Croci, afferma non solo di avere un contratto con Fastweb per quella pubblicità, ma anche di non aver mai ricevuto alcuna richiesta di rimozione.

Intanto il Comune ha annunciato agli “uffici competenti una urgente relazione di verifica sulla legittimità degli impianti pubblicitari realizzati sulla facciata della Cattedrale”.


Viewing all articles
Browse latest Browse all 13921

Trending Articles



<script src="https://jsc.adskeeper.com/r/s/rssing.com.1596347.js" async> </script>