Raid vandalico nei locali della mensa dei frati Cappuccini, nel quartiere Cuba, a Palermo. Oltre ad avere distrutto tutti gli arredamenti e tentato di penetrare all’interno della dispensa, i malviventi hanno portato via alcuni strumenti dalla cucina causando un danno di diverse migliaia di euro e la chiusura temporanea di uno dei pochi luoghi in città che ogni giorno appronta circa 140 pasti per gli indigenti.
Lo rende noto il consigliere comunale di Palermo, Giusi Scafidi, del Mov 139, secondo cui l’episodio risalirebbe alla notte tra sabato e domenica della scorsa settimana. “I frati Cappuccini – aggiunge il consigliere comunale – lamentano inoltre che dall’assessorato alla politiche sociali a cui hanno presentato un’ampia e completa documentazione, partecipando così alla gara dell’albo dei fornitori delle mense sociali, non abbiano ricevuto nessuna risposta. E’ quantomeno singolare che, secondo le dichiarazioni dell’assessore Ciulla apparse sulla stampa, la gara promossa dal Comune di Palermo sia andata deserta. Riconoscendo al sindaco una forte sensibilità, gli chiedo pertanto di mettersi in contatto con i frati Cappuccini e di adoperarsi prontamente affinchè la Missione possa continuare a garantire quella assistenza che supplisce spesso alla carenza dell’amministrazione. Vorremmo inoltre sapere se e come sono stati spesi i fondi che erano stati stanziati dall’amministrazione a sostegno di quelle Mense che, pur avendo soddisfatto i requisiti richiesti, non hanno ricevuto nessun tipo di risposta dall’assessorato”.
im