Sale la tensione a tre giorni dalla manifestazione regionale di venerdì contro la realizzazione del Muos. Due attivisti sono stati denunciati dalla polizia perché accusati di attentato alla sicurezza dei trasporti e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
I due sono stati sorpresi dalla polizia a Niscemi, nei pressi di un cespuglio accanto al quale, lungo la carreggiata di una strada che conduce al Muos, erano state nascoste tavole con chiodi lungi e appuntiti. Le denunce sono scattate per una donna di 39 anni originaria di Trapani e per un 32 enne di Niscemi.
La polizia, ha trovato e sequestrato circa otto tavole con diversi chiodi di circa 15 centimetri ciascuno. I due attivisti, hanno tentato la fuga, ma sono inseguiti, fermati e condotti in commissariato. Il 32 enne, ha dichiarato alla polizia, che si trovava nella riserva naturale della sughereta per raccogliere frutti di bosco.
Intanto crescono le adesioni alla protesta di venerdì. Dopo il comune di Palermo anche la Cgil scenderà in piazza a fianco dei manifestanti.