I video hard che riprendono dei giovanissimi di Palermo intenti a consumare rapporti sessuali è arrivato fino a Lucignolo. Il programma di Italia 1 ha mandato in onda un servizio in cui indaga tra gli studenti del capoluogo raccontando lo scandalo conseguente alla diffusione su Whatsapp dei video con protagonisti minori dei licei di Palermo, attualmente oggetto di indagini da parte delle Procure dei minori e di Palermo.
“Sono stati due ragazzi a fare il video”, “poi venivano inviati almeno 3 volte al giorno”, raccontano i ragazzini fermati e intervistati dall’inviato del programma. Le ragazzine, di soli 14 anni, sono state perfettamente riconosciute da chi ha visto i filmati, circolati sui social network fino a giungere sugli smartphone di genitori e professori, che hanno denunciato tutto alla polizia postale.
Al liceo Meli, il preside smentisce che una delle giovani del video possa essere una studentessa della scuola. Tra i giovani, sembra chiaro anche chi ci fosse dietro i cellulari che hanno ripreso le scene hard. Da lì, la missione punitiva con tanto di bastoni al Giardino Inglese. “E’ una questione d’onore, è una questione di dignità”, spiegano a Lucignolo i ragazzi palermitani.
Il servizio integrale è disponibile sul sito Mediaset.