Il calendario aiuta il Catania, lo avevamo già sottolienato, ma ancora una volta la sorte sembra volere offrire un assist alla squadra di Rolando Maran che alle 19 scenderà in campo al ‘Friuli’ contro l’Udinese di Francesco Guidolin.
I risultati del week end calcistico legato alla lotta per rimanere in Serie A offrono su un piatto d’argento un’occasione unica al Catania che, se davvero vuole cambiare le sorti di una stagione che ai più pare compromessa, deve cercare di eseguire alla lettera una di quelle citazioni che si studiano al ginnasio: audentes fortuna iuvat, il copyright è riconducibile a Virgilio. Stasera la gente di Catania si aspetta proprio una gara da audaci, l’impresa che è mancata e che potrebbe clamorosamente risvegliare squadra ed ambiente.
E’ strano che a crederci sia l’allenatore avversario, Francesco Guidolin, che ieri nella conferenza pre-partita ha detto: “Il Catania crede ancora nella salvezza e domani giocherà con grande determinazione. Ci sono ancora tanti punti a disposizione e tanti scontri diretti”. Si dirà che nel calcio si usa così, un po’ per onesto e sportivo rispetto dell’avversario (e la trasparenza del tecnico dell’Udinese è conclamata), un po’ per quel pizzico di scaramanzia che non guasta mai. Maran non ha parlato, è il silenzio stampa così come il resto della squadra, ma certamente avrà visto partite e classifica e avrà fatto gli stessi ragionamenti che da ieri sera tormentano ogni tifoso del Catania.
Certo, dopo il tris di batoste da cui proviene la formazione siciliana, che ha azzoppato anche gli ottimisti più incalliti, nessuno poteva immaginare che quasi tutte le dirette concorrenti del mini-torneo della sopravvivenza (all’appello manca solo il Livorno che giocherà alle 21 contro l’Inter, quindi dopo il Catania) riuscissero a fare così male e che la partita di oggi pomeriggio riproponesse ancora una volta il tormento stagionale ‘dell’ultima spiaggia’. Eppure è così.
Forse i calciatori avranno saltato i paragrafi dell’Eneide in cui è contenuta la citazione di Virgilio, ma forse avranno visto in qualche negozio quel motto un po’ anni ’80 che dice: il possibile lo facciamo ogni giorno, per i miracoli ci stiamo attrezzando… Sarà valido anche stasera?