La protesta degli attivisti No Muos davanti la sede del consiglio di giustizia amministrativa di Palermo ha solo in parte a che vedere con la pronuncia prevista oggi da parte del Cga sul ricorso presentato dal ministero della Difesa contro il blocco dei lavori per la realizzazione del sistema radar di Niscemi.
“Crocetta ci ha tradito”, ripetono i presenti tra cui una rappresentanza delle Mamme No Muos, mentre in contemporanea a Niscemi il Comune è occupato da stanotte da attivisti e consiglieri comunali. I manifestanti puntano il dito contro la decisione della giunta regionale e diffusa dal Movimento 5 stelle di sbloccare le autorizzazioni per la costruzione del Muos dopo il via libera dell’Istituto superiore di sanità.
“Siamo rimasti molto delusi dal presidente Crocetta. Per l’ennesima volta siamo stati venduti”, è il commento del presidente Mamme No Muos Maria Concetta Gualato.
Intanto, durante l’udienza presso il Cga, il legale del Comune di Niscemi Massimiliano Conti ha fatto presente ai giudici che l’oggetto del ricorso non abbia più rilevanza alla luce dell’attuale posizione del governo regionale; il rappresentante del ministero della Difesa, dal suo canto, ha chiesto invece la pronuncia rispetto alla sentenza del Tar di Palermo che aveva posto come “indispensabile il diritto alla Salute della comunità di Niscemi”. La sentenza potrebbe giungere nella giornata di domani.