Sono legittimi gli arresti dei due attivisti No Muos, Turi Vaccaro e Nicola Arboscelli, eseguiti dalla Polizia a Niscemi lo scorso 22 aprile. Lo ha deciso la Cassazione, accogliendo il ricorso della Procura presso il Tribunale di Caltagirone. Gli arresti non erano stati convalidati dal gip del Tribunale calatino.
Le accuse a carico dei due attivisti erano di restistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. In particolare, uno dei due, dopo essersi introdotto nella base militare statunitense di contrada Ulmo, si arrampicò su un’antenna del sistema, distruggendo alcuni tiranti ed una scatola di derivazione.
Dichiarando la legittimità degli arresti, spiegano gli investigatori, la Suprema Corte ha ritenuto sussistente l’aggravante della destinazione alla pubblica difesa della parabola danneggiata.