Gianpiero D’Alia, ex segretario dell’Udc in Sicilia, propone di fare entrare in Giunta alla Regione gli uomini di Angelino Alfano per blindare la maggioranza. “Ci vogliono un’altra maggioranza – spiega l’ex ministro della Funzione Pubblica in un’intervista al Giornale di Sicilia – e un altro governo con dentro il Nuovo Centrodestra. Con Alfano abbiamo parlato più volte di un loro coinvolgimento. Così diamo un assetto più stabile alla maggioranza”.
E sulla riforma delle province il leader dei centristi spiega che “l’idea che si possano moltiplicare i consorzi di Comuni fa accapponare la pelle. Pensare di fare eleggere i presidenti al popolo è follia pura. La nostra linea era quella di una abolizione secca delle Province e dall’associazione facoltativa di Comuni per gestire funzioni risparmiando sui costi. Purtroppo è una linea che non ha trovato seguito nella maggioranza e ora sta venendo fuori una legge che potrebbe richiedere nuovi interventi in Aula per arrivare alla vera abolizione o provocare una moltiplicazione degli enti. D’altro canto abbiamo sempre chiesto di valorizzare e rendere autonomi alcuni territori attraverso l’istituzione delle città metropolitane”.
Alla domanda se stia venendo fuori una legge contorta che sarà difficile applicare dal punto di vista amministrativo, risponde: “E’ un rischio che esiste, cerchiamo di ridurlo al minimo”. “Purtroppo – aggiunge D’Alia – la maggioranza non ha una dimensione politica compiuta. E cosi’ diventa ostaggio dei franchi tiratori che vogliono solo destabilizzare il quadro politico per gestire rendite di posizione o alzare il prezzo su altre questioni”.