“Saviano, ti meriti la camorra” non c’è più. La segnalazione di BlogSicilia ha ottenuto un primo effetto: l’amministrazione comunale di Catania ha fatto cancellare quella frase, scritta con una bomboletta spray sul muro di una strada del centro.
Il sindaco Enzo Bianco è intervenuto direttamente sulla vicenda: ha chiesto scusa a Roberto Saviano e ha approfittato dell’occasione per invitarlo a Catania.
“Roberto Saviano – ha detto Bianco – rappresenta un simbolo alto della lotta contro le mafie e quella frase, nella quale la città di Catania non si riconosce, è un insulto non soltanto a lui ma a tutti i catanesi onesti, a chiunque creda nei valori della legalità e della convivenza civile”.
“Per questo motivo – ha aggiunto il sindaco – lanciamo un invito allo scrittore affinché venga a trovarci, per parlare di quella legalità che dev’essere tesoro delle coscienze, che bisogna amare e coltivare. E per parlare di quella mafia che ruba il presente e il futuro agli onesti, che avvelena interi territori sia materialmente che moralmente”.
A BlogSicilia, che per primo ha segnalato la scritta, fa piacere che l’amministrazione comunale si sia attivata così presto. D’altra parte, appena messa in Rete dalla nostra redazione, la notizia aveva fatto subito il giro di social network, webzine e siti di informazione.
Un riverbero che aveva portato all’attenzione nazionale il capoluogo etneo per qualcosa che non rientrava nella concomitante festa di Sant’Agata o nell’ultima eruzione dell’Etna. Per qualcosa che andava a intaccare la coscienza civile di una comunità. A qualsiasi titolo fosse stata scritta quella frase.
La risposta dell’amministrazione comunale rende giustizia a quella parte sana di Catania alla quale BlogSicilia si era appellato.