Protesta all’assessorato alla Formazione professionale a Palermo, dove un centinaio di lavoratori del Cefop di Palermo manifestano da questa mattina. Il casus belli è stata l’incredibile vicenda della settimana scorsa: i dipendenti dell’ente di formazione in amministrazione controllata si sono recati nella sede di via Veneto per prendere servizio ma hanno trovato i cancelli chiusi. Una situazione precipitata velocemente, dall’arrivo di una lettera di licenziamento per fine gennaio.
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“Rimaniamo qui finchè la Regione non ci fa sapere cosa ha intenzione di fare”, ha detto Fabrizio Russo dello Snals Confsal “Questa storia della cessione non quadra: il Cefop è un ente che gestisce 17 milioni di contributi pubblici, ma è stato svenduto per 10 mila euro. La Scilabra faccia chiarezza”.
A rilevare il Cefop potrebbe essere il CERF, un consorzio che gestite enti di formazione a Roma come a Milano. La vicenda però continua ad essere poco chiara: “Riteniamo che questa operazione sia fortemente lesiva dei diritti dei lavoratori dell’occupazione”, ha continuato Russo “Con i battenti della sede chiusi, noi cosa dovremmo fare?”. I lavoratori per il momento hanno deciso di restare sotto i locali dell’assessorato per una protesta che sembra già essere a oltranza.