Si va verso la proroga della cassa integrazione per altri tre mesi per i lavoratori di Grande Migliore. E’ emerso ieri nel corso dell‘incontro al ministero dello Sviluppo economico, alla presenza dei sindacati, finalizzato a chiarire l’attuale stato dell’azienda Migliore Spa in amministrazione giudiziaria.
Nel corso della riunione il commissario liquidatore, Francesco Macario, ha aggiornato le parti sulla trattativa per la cessione della società, sottolineando che la valutazione del ministero sull’unica offerta presentata, quella della ditta Gieco della famiglia Bellavia, sarà fornita al Comitato di sorveglianza nel corso della riunione del 3 febbraio.
A tal proposito esprime soddisfazione Mimma Calabrò, segretario generale della Fisascat Cisl Sicilia. “Possiamo ritenerci soddisfatti per l’esito dell’incontro al ministero. Al momento, non resta che attendere le determinazioni del comitato di sorveglianza che si riunirà già dal prossimo 3 febbraio, sapendo che è necessario attuare tutte le strategie atte a tutelare i lavoratori, anche attraverso la proroga della cassa integrazione, per dare risposte concrete a decine di famiglie che nutrivano legittime speranze di continuità occupazionale”.
La Uiltucs chiede invece al ministero di fare in fretta. “I lavoratori non possono attendere tempi della burocrazia, abbiamo chiesto al ministero di accelerare l’iter per arrivare alla definizione della vertenza”, lo afferma Marianna Flauto, segretario generale della Uiltucs Sicilia. “Abbiamo espresso le nostre perplessità sugli avvisi precedenti per rilevare l’attività perchè erano stati fatti male – spiega Flauto – anche perchè il valore degli esercizi è stato sovradimensionato”.