Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando è stato eletto Presidente dell’Anci Sicilia, l’associazione dei comuni. Orlando ha vinto con 32 voti contro i 28 del suo avversario, Paolo Amenta, sindaco del piccolo comune di Canicattini Bagni.
Sono state elezioni anomale per l’Anci. Ad eleggere il “sindaco dei sindaci” infatti non saranno i 390 primi cittadini siciliani ma il consiglio regionale dell’Anci. Una procedura insolita ma che si attua nel caso in cui il presidente non completi il mandato ma si dimetta, come è avvenuto per Scala.
“E’ necessario che cambi la musica, – ha dichiarato il Sindaco Orlando – sia a livello nazionale che a livello regionale, rispetto agli Enti locali in Sicilia. Noi non siamo centri di spesa, ma siamo erogatori di servizi essenziali per i cittadini. Il Governo nazionale e il Parlamento nazionale, il Governo regionale e il Parlamento regionale devono da oggi prendere atto che esiste una realtà forte, dinamica, che è l’Anci Sicilia, alla quale devono dar conto di scelte spesso irresponsabili, tutte in danno dei cittadini e che minano la credibilità dei Sindaci. Oggi pomeriggio – ha concluso il neo Presidente – sarò al Quirinale dal Capo dello Stato, non più soltanto a rappresentare la mia città, ma tutti i Comuni siciliani con il mandato ricevuto questa mattina”.