Cani di piccola e grossa taglia rinchiusi in piccoli box, sporchi e maleodoranti. Quattordici animali, cinque alani e nove carlini costretti a vivere al buio, senza acqua né cibo e in pessime condizioni igienico-sanitarie.
Gli agenti delle Volanti di Catania, durante un servizio coordinato dal commissario capo Fabrizio Busacca, nell’ambito dei servizi di controllo straordinario del territorio predisposti dal Questore Salvatore Longo, hanno scoperto a Picanello, un canile totalmente abusivo, dove gli animali vivevano.
L’operazione ha preso spunto da un controllo fatto dalla polizia all’interno del cortile di un’abitazione privata, in via Cavallaro, nel rione Picanello, dalla quale provenivano dei latrati e delle forti e nauseabonde esalazioni.
Le condizioni degli animali, come confermato anche dai veterinari dell’Asp, erano a dir poco drammatiche: i cani erano, infatti, rinchiusi nei box di piccole dimensioni e sporchi.
Il proprietario dei cani, rintracciato presso un negozio di mangimi per animali, di cui è il titolare, in via Timoleone, dove hanno trovato due pappagalli di specie pregiata e un cane di razza “bulldog inglese”. In un cortile interno sono stati trovati alcuni box con un cavallo di razza “pony” e altri 8 cani (3 di razza “alano”, 2 di razza “dogo argentino”, 3 di razza “boxer”).
Gli animali sono stati sequestrati , il valore complessivo, trattandosi di specie di razza, è stato stimato intorno ai 50.000 euro. Il titolare del negozio di animali veniva invece denunciato in stato di libertà per i reati di maltrattamento di animali e di abusivismo edilizio insieme con il fratello.
far