Una scuola dei mestieri dello spettacolo diretta da Emma Dante che punti alla ristrutturazione e al rilancio dei laboratori di scenografia e sartoria ai cantieri della Zisa, alimentando così la macchina teatrale di tutta la Sicilia. Questo l’ambizioso progetto promosso dal Teatro Biondo avviato a meno di tre mesi dall’insediamento del nuovo direttore Roberto Alajmo.
Un bando sarà istituito per l’ammissione al primo anno del corso per attori della scuola del Biondo, diretta da Emma Dante e presieduta da Giuseppe Cutino. Saranno ammessi 25 allievi di tutte le nazionalità, di età compresa tra i 18 e i 28 anni e in possesso del diploma di scuola superiore. Le lezioni cominceranno il 2 settembre, precedute da un corso propedeutico dal 1 aprile al 31 maggio, al termine del quale gli allievi affronteranno un test di verifica per l’ammissione alla fase successiva, che si concluderà il 20 dicembre. Al termine del biennio gli allievi saranno impegnati nella realizzazione di un saggio-spettacolo diretto da Emma Dante.
“L’idea di insegnare ai giovani attori anche la manualità delle cose – ha dichiarato Emma Dante, artista residente del Biondo – e non soltanto declamare la battuta, significa avviare un processo creativo a tutto tondo”.
“La prima cosa che abbiamo fatto è stata quella di aprire le finestre – ha ammesso Roberto Alajmo, direttore artistico del Biondo -. Esattamente come una bottiglia di buon vino, un teatro ha bisogno di respirare”.