Parte la corsa al titolo di campione d’inverno. Mancano solo tre giornate alla fine del girone di andata e i rosanero sono in vetta alla classifica a quota 34 con un punto di vantaggio sulla capolista Empoli. Dopo i recenti successi, che hanno portato il Palermo in vetta, le ultime tre sfide saranno decisive.
I rosa sfideranno in ordine sabato pomeriggio il Carpi, mentre il 26 e il 29 dicembre ci sarà il doppio impegno settimanale con la Ternana e il Crotone, tutte gare abbordabili sulla carta per la rosa di Iachini che sta recuperando tutti i suoi uomini chiave.
Per la prossima gara rientrano dalla squalifica Verre e Terzi, mentre recuperano dagli infortuni anche Dybala e Daprelà febbricitanti negli ultimi giorni. Sulla via del recupero anche Alen Stevanovic fermo per un problema muscolare. Nulla da fare per Stefano Sorrentino che venerdì si sottoporrà a una risonanza, ma che dovrebbe rientrare dopo la sosta.
Intanto è intervenuto a parlare della prossima sfida con il Carpi il direttore sportivo Cristiano Giuntoli: “Giocare contro il Palermo è per noi motivo di orgoglio e di grande soddisfazione – ha detto a calciomercato.it – Affrontiamo una squadra che tornerà a mio avviso in serie A, la categoria che merita vista l’importanza della piazza e della società. Per noi è un appuntamento proibitivo e proveremo a fare il possibile. E’ chiaro che nessuno ci sta a perdere, ma in una situazione coma questa sarei pronto a firmare per il pari. L’augurio è che sabato il nostro pubblico possa darci la carica giusta per affrontare un avversario così importante”.
Il dirigente del Carpi teme il giovane gallo rosanero: “Non mi sorprende affatto quanto fatto da Belotti. Conoscevo Andrea e il Palermo ha portato in porto una grande operazione di mercato, assicurandosi un calciatore giovane di grande qualità e forza fisica. Lo avevo seguito anche per il Carpi, ma l’operazione non rientrava nelle possibilità del club”.