Sono tornati a protestare stamane davanti Palazzo d’Orleans gli operai dell’ex stabilimento Fiat di Termini Imerese. Chiedono che alle rassicurazioni seguano i fatti e temono che la proroga della cassa integrazione in deroga dal primo gennaio al 30 giugno 2014 ottenuta a fine ottobre equivalga a scrivere la parola fine sulla loro vicenda.
Di fatto, non c’è notizia del tanto atteso tavolo al Mise che avrebbe dovuto tenersi entro novembre per valutare i piani di rilancio dell’area industriale e l’estensione della Cig agli operai dell’indotto.
I lavoratori, protagonisti di alcuni momenti di tensione con gli automobilisti in transito da piazza Indipendenza, contrariati per il rallentamento del traffico, hanno portato i loro cartelli di protesta anche davanti la facoltà di Economia di Palermo, dove stamane era atteso il ministro Zanonato in occasione di un convegno sulle imprese cooperative.
Fallito l’incontro con il ministro dello Sviluppo Economico lanciano il loro appello a Crocetta: “Solleciti al più presto l’incontro a Roma, abbiamo solo sei mesi di tempo per l’accordo di programma quadro ed il piano di reindustrializzazione. Il governatore è sempre stato molto ottimista, ma non vediamo i risultati delle sue promesse”.