Non voleva comprare droga ma smeraldi. Domenico Memi Salvo, l’avvocato arrestato martedì scorso assieme ad altre 14 persone ed accusato di aver finanziato un traffico internazionale di cocaina si difende dalle accuse dichiarando che le somme versate a Gaspare Canfarotta servivano per acquistare smeraldi.
Intanto l’avvocato è finito in cella con altre 14 persone nell’operazione “Monopoli” per il maxi traffico internazionale di drogra.
Assistito dai suoi avvocato, l’ex legale dei Graviano – come riporta il Giornale di Sicilia – ha deciso di rispondere all’interrogatorio di garanzia che si è tenuto ieri mattina, in cui ha respinto tutte le accuse. L’autore del raggiro sarebbe stato proprio Canfarotta che era in contatto con i narcos peruviani.
Dopo avergli dato ventimila euro l’uomo avrebbe chiesto altri soldi, ma gli smeraldi non sarebbero mai arrivati e alla fine l’avvocato smise di pagarlo. Ieri sono stati interrogate altre 5 persone, tre hanno deciso di difendersi dalle accuse, mentre altre due si sono avvalse della facoltà di non rispondere.